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mercoledì 2 novembre 2016

Recensione: "Buonasera signorina" di Guia Barsanti

Titolo; Buonasera signorina
Autore: Guia Barsanti
Pagine: 453
Prezzo: 2,99€

Sinossi: 
E' mercoledì 23 Settembre 2015, il primo giorno di lavoro di Gisele, ventitré anni, eterna sognatrice, innamorata dell'amore. E' una ragazza spontanea, troppo, a sentire la sua famiglia, e di una bellezza talvolta disarmante, tanto che gli uomini non riescono a fare a meno di avvicinarla.
Alla ricerca continua del suo “Lui”, incontra George, un avvocato inglese che viaggia sul suo stesso treno da Firenze a Roma, sede del suo nuovo lavoro, dove vivrà a casa della sua migliore amica alle prese con una storia d'amore burrascosa con il suo capo. E' un primo giorno di lavoro pieno di coincidenze e imprevisti, un ambiente piacevole dove incontrerà il suo capo, Gregorio, uomo bizzarro e molto affascinante. Ma è il giorno seguente, quello in cui la sua vita cambierà completamente.


Recensione:
Bene, bene, eccoci qui con una nuova recensione. Dire che ho amato questo libro è dire poco. L'ho divorato in due giorni e mi è dispiaciuto un sacco finirlo. E' il libro d'esordio di Guia Barsanti che trovo una persona molto solare e vivace anche se conosciuta tramite social, ma da come ha scritto il romanzo non posso che descriverla in questo modo. Il libro è molto scorrevole e semplice, ma è proprio questa semplicità che mi ha fatto adorare il libro. Mi sono rispecchiata totalmente nella protagonista: difficile rapporto con la madre, l'essere un pochino logorroica, il farsi tremila "pippe" mentali (sì, non è educato dire parolacce, ma ci voleva proprio), l'essere costantemente alla ricerca di un Lui. Lui che si trova o forse no, ma che dà una piccola speranza un po' a tutte. E' una lettura che consiglio assolutamente!

Curiosità: mini-intervista con l'autrice.
D: Cosa ti ha dato l'idea per questo romano?
R: L'idea mi è venuta sul treno. Dopo un anno passato sul treno Firenze-Napoli e Napoli-Firenze a lavorare ascoltando musica o guardare film ho deciso di scrivere per esercitarmi nel lessico. E detta così sembra una cosa molto noiosa. Poi, scrivendo, nella mia testa è nata questa storia, forse c'è sempre stata. Volevo parlare d'amore.
D: Ci sarà un seguito?
R: Un seguito?? Ancora non lo so, ma lo prometto: ci penso!!
D: In qualche modo ti rispecchi nella protagonista?
R: Gisele è una parte di me, specialmente quella emotiva, che sente tutto all'ennesima potenza, soprattutto quando si parla d'amore. Anche la sua parte musicale mi appartiene, la musica è stata un'esperienza importante della mia vita. Ovviamente lei ascolta quello che ascolto io!
D: "Lui" l'hai trovato anche nella realtà?
R: Certo che ho trovato il mio Lui! "Lui" esiste, sempre.. per tutte! Basta lasciarsi andare.. Credo sia una questione di DNA, un richiamo naturale.

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